IL DEMONIO NON PUÒ NULLA SULLA VOLONTÀ, POCHISSIMO
SULL'INTELLIGENZA, E TUTTO SULLA FANTASIA.

- Joris Karl Huysmans -


E’ CON SATANA CHE LA TRISTEZZA E L’INQUIETUDINE DISPERATA ENTRANO NEL MONDO
- Georges Bernanos -

PREGHIERA DI PAPA LEONE XIII A SAN MICHELE ARCANGELO

San Michele Arcangelo, difendici nella battaglia contro le malvagità e le insidie del diavolo; sii nostro aiuto. Ti preghiamo supplici: che il Signore lo comandi! E Tu, Principe delle milizie celesti con la potenza che ti viene da Dio, ricaccia nell'inferno satana e gli altri spiriti maligni, che si aggirano per il mondo per perdere le anime. Amen

lunedì 18 marzo 2013

Testimoni di Geova? No Grazie! L'origine, la storia, l'organizzazione e le false dottrine propagate dalla setta. - I PARTE

Testimoni di Geova
 
Tratto da Acquaviva2000
 
"La fine del mondo è Imminente..."
 
 
Di solito in due, talvolta anche con ragazzi, vestiti bene, con una borsa di libri e riviste, vi fermano per la strada, suonano alla vostra porta, garbati e sorridenti. Non c'è dubbio, sono loro: i Testimoni di Geova (= TdG). Il discorso, più o meno, è questo: "Volete conoscere meglio la Bibbia? Volete scoprire il vero nome di Dio? Cosa dite di questo mondo pieno di violenze e di immoralità? Non avete paura per voi e per i vostri figli? Per fortuna questo malvagio sistema di cose sta per finire: la fine del mondo è imminente. Lo assicura la Bibbia, che è parola di Dio. Dio (Geova) indica la strada della salvezza: lasciate la Chiesa cattolica, perché quello che i preti vi insegnano è falso, e fatevi TdG; soltanto così potrete conoscere la verità e salvarvi...". Con una tecnica raffinatissima di persuasione distruggeranno poco per volta le vostre difese immunitarie contro l'errore e vi conquisteranno alla loro setta, o per lo meno vi lasceranno disorientati e diffidenti verso ogni fede e in particolare verso la religione cattolica. Perciò la difesa prima e più sicura è quella di rifiutare, cortesemente ma con fermezza, ogni discussione, ogni offerta di libri o riviste, ogni invito a partecipare alle loro riunioni. Del resto, anche chi fosse preparato a dimostrare che la loro dottrina è piena di errori, come spiegheremo in queste pagine, non li smuoverebbe di un dito dalla loro presunzione di essere gli unici a possedere la verità. Chiudere loro la porta non è mancanza di carità, non è segno di paura o di fede debole: è legittima difesa contro l'errore. "Guardatevi dai falsi profeti - ci avverte Gesù - che vengono a voi in veste di pecore, ma dentro sono lupi rapaci" (Matteo 7,15).

Perché "Testimoni di Geova"
Questa denominazione l'hanno presa solo nel 1931, e vorrebbe dire "testimoni di Dio". Perché secondo loro Dio si chiama Geova, per distinguersi dai falsi dèi. Essi danno a tale nome un'importanza straordinaria e ne fanno un punto essenziale della loro propaganda. Dicono che soltanto chi conosce e invoca tale nome può essere gradito a Dio e salvarsi! Ma - rispondiamo - se Dio è uno solo, come può aver bisogno di un nome proprio per distinguersi da altre divinità? Inoltre "Geova" è una lettura sbagliata delle quattro lettere con cui l'originale ebraico della Bibbia scrive l'impronunciabile nome di Dio: YHWH. Gli studiosi da tempo hanno dimostrato che la lettura giusta di tali consonanti è YaHWeH (Iahvè); solo i TdG si ostinano a leggere YeHoWaH (Geova), perfino quando la Bibbia usa un altro termine (Signore, Altissimo, Onnipotente, ecc.). A Mosè che sul monte Sinai chiese il suo nome, Dio rispose di chiamarsi "Io sono" (Esodo 3,14): una risposta misteriosa per significare che non importa tanto il nome quanto il rispetto per l'infinita maestà di Dio. Nel Nuovo Testamento, poi, il termine Iahvè non si trova mai (e quindi neanche Geova), ma i TdG hanno abusivamente introdotto il nome "Geova" 237 volte! Geova è definito "fonte centrale di energia dinamica", avrebbe un corpo "spirituale" e non sarebbe presente ovunque, ma solo in cielo. Una concezione primitiva e infantile che è molto lontana dal vero Dio rivelato da Gesù Cristo.

Un po' di storia
L'origine di questa setta risale a poco più di un secolo fa.
È stata fondata da un ricco commerciante americano, Charles Taze Russell, nato a Pittsburgh (Pennsylvania) nel 1852. Costui nel 1870 ebbe una forte crisi religiosa. Allora si diede allo studio della Bibbia con un gruppo di amici. Non aveva alcuna preparazione scientifica, non conosceva né il greco ne l'ebraico in cui sono scritti i testi originali della Bibbia e neanche il latino; in compenso era dotato di molta fantasia e di sconfinata presunzione. Dapprima aderì alle idee degli Avventisti, i quali affermavano imminente la seconda venuta di Gesù Cristo sulla terra; e soprattutto assorbì la loro avversione contro la Chiesa cattolica e il Papa. Poi sviluppò tali idee per conto suo, interpretando la Bibbia in modo del tutto personale e arbitrario, e ritenendosi un "profeta". I suoi amici affermarono che Geova aveva suscitato Russell per rivelare al mondo il vero significato della Sacra Scrittura, che fino allora nessuno, proprio nessuno, era riuscito a penetrare. Essi costituirono il primo nucleo della setta con il nome di "Studenti biblici" o "Russelliti" ( 1878). Russell scrisse sei volumi di Studi sulle Scritture, ed ebbe il coraggio di affermare che chi li avesse studiati, anche "senza leggere una pagina della Bibbia", in due anni sarebbe arrivato alla verità... Eppure oggi gli stessi TdG non permettono più di consultare tali studi, evidentemente per non esporre al ridicolo il loro fondatore! Russell volle anche fare il profeta. Affermò che Gesù Cristo era già tornato sulla terra "in incognito" nell'ottobre del 1874; che nella primavera del 1878 erano risorti gli Apostoli; che nel 1914 Gesù Cristo sarebbe di nuovo venuto in terra per giudicare tutti gli uomini, sterminare i reprobi (in particolare la Chiesa cattolica), e iniziare un regno millenario di pace e di felicità per i fedeli seguaci di Geova. Ma, come sappiamo, il 1914 segnò invece l'inizio della prima guerra mondiale. Russell allora affermò che Geova aveva spostato il grande evento al 1918. Ma egli morì nel 1916, prima di poter constatare il nuovo fallimento della sua profezia. Divorziato, coinvolto in truffe di natura finanziaria e in processi poco onorevoli, fu un individuo di nessuna credibilità morale e religiosa, oggi ignorato dagli stessi TdG. Alla sua morte i suoi seguaci si divisero in vari gruppi.
A capo di quelli rimasti fedeli si pose un avvocato del Missouri, Joseph Franklin Rutherford (1869-1942), che trasformò profondamente la setta, e le diede un'organizzazione fortemente autoritaria. Stabilì la sede centrale a Brooklyn (New York), e nel 1931 indisse un congresso internazionale nel quale impose ai suoi seguaci di chiamarsi TdG. E per allontanarli sempre più dal vero cristianesimo proibì il crocifisso a due bracci e tutte le feste religiose, comprese Natale e Pasqua. Rutherford sfruttò a fondo la potenza della stampa, diffondendo in tutto il mondo libri, opuscoli e riviste in centinaia di milioni di copie. Fondò moltissimi "centri missionari" (anche in Italia. con sede centrale a Roma), e impegnò i suoi seguaci a dedicare tutto il tempo disponibile per conquistare altri aderenti. Affermò che il primo TdG era stato Abele e non mancò di fare profezie, regolarmente smentite dai fatti. Disse che nel 1925 sarebbero tornati in terra Abramo, Isacco, Giacobbe, e alcuni profeti; per accoglierli fece costruire una splendida villa, che poi tenne per se. Aggiunse che milioni di persone viventi in quell'anno non sarebbero più morte e avrebbero visto l'inizio del regno di Geova. Ma anch'egli morì nel 1942, e gli successe Nathan Homer Knorr ( 1905- 1977). che annunciò come sicura la fine del mondo nel 1975... I suoi successori, pur continuando ad affermare che la fine del mondo è vicina, non arrischiano più date precise. La maggior parte dei TdG ignora l'origine e le vicende storiche della setta, in verità tutt'altro che gloriose.

Organizzazione e propaganda.
L'organizzazione mondiale dei TdG è molto solida. La dirige da un grattacielo di Brooklyn New York, un presidente a vita con un certo numero di membri che costituiscono il Corpo Direttivo ( = CD). Essi sono la massima e assoluta autorità dottrinale e organizzativa, unica responsabile dell'insegnamento, che viene trasmesso soprattutto con la stampa. La "Congregazione cristiana" dei TdG è suddivisa in tante congregazioni territoriali, che dispongono di una "Sala del Regno", ove tengono cicli settimanali di studio e di formazione dei seguaci. Ogni anno organizzano congressi in qualche grande città, in un clima di esaltazione e di grande risonanza. Dispongono di ingenti mezzi finanziari per stipendiare i "pionieri-missionari" e diffondere le loro pubblicazioni in tutto il mondo, soprattutto la loro traduzione della Bibbia e i periodici "La Torre di Guardia" e "Svegliatevi!". Dispongono inoltre di una fitta rete radio e televisiva. Ogni pubblicazione è sotto strettissima sorveglianza: viene preparata in inglese e tradotta in altre lingue soltanto nella sede di Brooklyn. Nessun'altra persona, nessun gruppo locale può preparare libri o commenti, ne fare correzioni o aggiunte, e tanto meno discutere quanto viene da Brooklyn. Il CD ne esige l'accettazione assoluta, e proibisce ogni forma di critica. Svolgono un proselitismo capillare, organizzato nei minimi particolari. Ogni quartiere di città, ogni via di paese vengono affidati ai "proclamatori", che si impegnano a passare ripetutamente presso tutte le famiglie, tenendo nota precisa del risultato di ogni visita. I dirigenti centrali stabiliscono la percentuale di cui deve crescere il gruppo. L'ispettore del distretto, in visita ogni sei mesi, può destituire i responsabili che non fanno proseliti. Ogni TdG è obbligato a dedicare tutto il tempo disponibile allo smercio delle pubblicazioni e alla propaganda della dottrina geovista, pena la sua distruzione alla prossima fine del mondo. Questo spiega il loro incredibile fanatismo, per cui trascurano perfino i più elementari doveri di famiglia, creando spesso situazioni insostenibili.




La dottrina dei Testimoni di Geova



Non è certo facile presentarla, perché è dispersa in molte pubblicazioni ed è tutt'altro che organica e definita; è in continua evoluzione. Alcune affermazioni, dimostratesi insostenibili, sono state radicalmente cambiate, ma re giustificate citando la Bibbia... Nel suo insieme il geovismo risulta un miscuglio di affermazioni strane, contraddittorie, perfino ridicole, con autentiche eresie, in aperto contrasto con la Sacra Scrittura. In particolare, i TdG sono ossessionati da Satana, che secondo loro domina il mondo mediante l'empia trinità costituita dalla politica, dal commercio e dalle religioni, specialmente quella cattolica: ma presto Geova distruggerà questo malvagio sistema di cose", cioè gli Stati, i governi, le religioni e tutti gli uomini che non siano stati fedeli TdG. Rileveremo ora solo gli errori più grossi.
La Bibbia
I TdG affermano che la loro dottrina è fondata esclusivamente sulla Bibbia. Quindi rifiutano per principio tutta la Tradizione vivente della Chiesa: l'insegnamento dei Padri, i grandi Concili che hanno precisato il contenuto della fede contro errori ed eresie, la liturgia, gli studi fatti dai teologi lungo i secoli. E giustificano tale rifiuto inventando che nell'anno 100 i cristiani sarebbero caduti in una grande apostasia, consolidata poi dall'imperatore Costantino, che avrebbe fondato la Chiesa cattolica! Ma poi, qual è la loro Bibbia? Quella originale, scritta in ebraico e in greco? O una sua traduzione fatta da studiosi specializzati? No, la Bibbia che vi offrono in italiano è una traduzione dall'inglese! È intitolata Traduzione del Nuovo Mondo delle Sacre Scritture. Dalla versione inglese del 1961 e con fedele consultazione degli antichi testi ebraico e greco (Brooklyn 1967). Dunque, sotto un titolo inspiegabile, la traduzione di una traduzione. Ma il peggio è che tale traduzione è volutamente falsificata in moltissimi punti, come dimostra per esempio G. Crocetti. Dal 1986 dispongono di una nuova traduzione, fatta da TdG i cui nomi non sono resi noti, per cui resta impossibile verificarne la competenza. Differisce dalla precedente per un numero ancora maggiore di passi manipolati, il che dimostra che i TdG, ubbidendo ciecamente al loro CD, non cercano la verità rivelata da Dio, ma unicamente la conferma delle loro dottrine. Di fatto, essi rifiutano qualunque confronto con gli studi di biblisti veramente preparati, sia cattolici che protestanti; li definiscono "falsa letteratura religiosa, scritta per ingannare", che "sarebbe temerario" esaminare ("Torre di Guardia" , 15.8.1984). Inoltre i TdG hanno un metodo del tutto antiscientifico e contraddittorio di spiegare la Bibbia. Sostengono ancora il principio, ormai rifiutato da tutti gli studiosi, che essa vada interpretata integralmente alla , lettera senza tener conto che spesso la Bibbia usa un linguaggio simbolico, ed è un grosso sbaglio voler attingere da essa informazioni storiche o scientifiche precise. E poi, contraddicendosi, ricorrono all'interpretazione simbolica quando quella letterale non quadra con le loro teorie. Ancora. Tutte le scoperte scientifiche in contrasto con la loro interpretazione letterale (per esempio sull'età della terra, sull'origine della vita e dell'uomo) sono respinte come sataniche e blasfeme! In realtà i TdG sono indottrinati soprattutto dal periodico "La Torre di Guardia", fonte di verità che è assolutamente proibito mettere in dubbio. Una verità ben mutevole, se già Rutherford contraddiceva le interpretazioni di Russel, e Knorr quelle di Rutherford. Un fatto è certo: i TdG conoscono la Bibbia assai poco e assai male. Possono impressionare per la prontezza e la sicurezza con cui ne citano molti passi, ma sono passi staccati dal contesto, ai quali danno il senso imposto dal CD di Brooklyn. La loro Bibbia, così manipolata e falsificata, non può dunque costituire il fondamento della vera fede. Chi cerca la verità studia la Bibbia sui testi originali o su una traduzione fatta da competenti. Per es.. la "Bibbia CEI", che si legge in chiesa, (redatta cioè da esperti biblisti). Inoltre è necessario procurarsi un buon commento che aiuti a capire la Parola di Dio e a fame norma di vita. San Pietro, nella sua seconda lettera (1,20), ammonisce:
"Sappiate anzitutto questo: nessuna scrittura profetica va soggetta a privata spiegazione" tanto meno, quindi, alla spiegazione del tutto arbitraria dei TdG. E il Concilio Vaticano II afferma: "L'ufficio di interpretare autenticamente la Parola di Dio scritta o trasmessa è affidato al solo magistero vivo della Chiesa la cui autorità è esercitata nel nome di Gesù Cristo" (Dei Verbum 10). Quando si rifiuta quest'unico magistero esercitato nel nome di Cristo, si cade inevitabilmente in un groviglio di interpretazioni diverse e di errori, come dimostra anche l'esperienza protestante del "libero esame". Riflettiamo: chi ha dato a Russell e ai suoi successori l'autorità di interpretare autenticamente la Bibbia? Dove sta scritto che Gesù Cristo ha dato a Russell e al CD (Corpo Direttivo) le chiavi del Regno del Cielo? Con quale autorità, con quale garanzia di verità possono pretendere di insegnare la fede cristiana a tutto il mondo?

Fonte: http://christusveritas.altervista.org/testimoni_di_geova.htm

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