Solo nella Croce di Gesù Cristo c’è salvezza, ed Egli stesso
ci istruirà dicendoci: “Io sono la via,
la verità e la vita». «Chi rimane in me e io in lui, fa molto frutto, perché
senza di me non potete far nulla”. (Gv 14, 6. 15,5) San Giovanni nella
prima lettera scriverà: “…noi stessi
abbiamo veduto e attestiamo che il Padre ha mandato il suo Figlio come
salvatore del mondo. Chiunque confessa che Gesù è il Figlio di
Dio, Dio rimane in lui ed egli in Dio. E noi abbiamo conosciuto e creduto
l'amore che Dio ha in noi. Dio è amore; chi rimane nell'amore rimane in Dio e
Dio rimane in lui” (1Gv 4, 14-16). Dunque: Dio è incontestabilmente, incontrovertibilmente,
assolutamente e soltanto bene (Carità)! In Lui non ci sono tenebre, né deriva alcun
male, ma può Lui e Lui solo trasformare il male, come circostanza non generata da Dio, in un’occasione di conversone e dunque di bene.
Coloro che propugnano la
filosofia cinese dello yin e dello yang,
cioè della contrapposizione di opposti naturali: tenebre-luce; luna-sole;
notte-giorno; scuro-chiaro; maschile-femminile; attivo-passivo; freddo-caldo;
bene-male non sbagliano in valore assoluto. Quelli elencati sono certamente
opposti. È innegabile! In cosa risiede l’inganno satanico? Che tali contrapposti
risiederebbero nella persona da sempre e che essa vi debba fare in conti come
aspetti naturali, arrivando ad un bilanciamento come giustificazione l’una
dell’altra parte. Ma quale sarebbe la via per pacificare questi contrapposti se non assecondandoli? Pertanto, ragionando per questa via, si dovrebbe credere in un
dio fallibile, non onnipotente giacché se in esso vi si trovasse il bene e il
male (allora risiederebbe anche nell'uomo come sua derivazione), mentre compie opere di bene, questo dio, ne farebbe altre malefiche che distruggerebbe quelle
che egli stesso ha fatto! È un controsenso che, tuttavia, si riscontra in un
unico essere che bramava d'esser come Dio: Lucifero, divenuto il satana! Non a caso
nella storia di ex posseduti, fatturati o schiavi di satana in diversi modi e a diversi lievelli si riscontra che al principio
il diavolo li ha attirati con progetti di godurioso bene (effimero e
passeggero, che bene non è) come: potere, danaro, sesso, e poi li ha schiacciati, abbandonadoli e rendendoli schiavi, con la sua malefica
sottomissione !
Dunque, se avallassimo l’idea di uno yin
e di uno yang nella nostra persona troveremo facilmente la
giustificazione alle malvagità, cattiverie ed ai peccati d'ogni genere per una vita di libertinaggio
(non libertà che si trova solo in Gesù Cristo) affermando che tali azioni sarebbero ammissibili giacché farebbero parte
di noi stessi. Il passo teso a scagionare qualunque aberrazione, come nei Paesi
Bassi quanto alla costituzione di un partito por-pedofilia, è breve, tanto, ci
si rammenterebbe: “E’ la natura umana”.
Fate attenzione! Non fatevi ingannare da simili argomentazioni luciferine, da chiunque provengano!
Rifiutate qualunque simbolo che avalli questa satanica idea, e rammentate che
Dio Padre nel libro della Sapienza ci ha detto:” Non provocate la morte con
gli errori della vostra vita, non attiratevi la rovina con le opere delle
vostre mani, perché Dio non ha creato la morte e non gode per la rovina dei
viventi. Egli infatti ha creato tutto per l'esistenza; le creature del mondo
sono sane, in esse non c'è veleno di morte, né gli inferi regnano sulla terra, perché
la giustizia è immortale” (Sap 1,
12-15).